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Il programma Adozione
I fenicotteri sono oggi numerosi nella regione Mediterranea, ma ci sono solo 8 località dove essi regolarmente nidificano. La specie è dunque tuttora vulnerabile, soprattutto perché molte zone umide sono minacciate da uso improprio, pressione turistica e trasformazioni varie. Dobbiamo ancora imparare molto sulla biologia di questi uccelli così carismatici, in particolare sull’uso che essi fanno delle diverse zone umide, su come avviene la loro decisione di dove nidificare, su quanto vivano in natura.

Allo scopo di migliorare queste conoscenze, gli ornitologi della Tour du Valat hanno cominciato nel 1977 a marcare i pulcini di fenicottero con anelli in plastica, il cui codice è facilmente leggibile sul campo. Da allora, ogni anno sono stati inanellati in Camargue circa 800 pulcini.


Attualmente anche ornitologi spagnoli, italiani, turchi e algerini cooperano con la Tour du Valat in questo progetto pan-mediterraneo, ed infatti possono oggi essere osservati anche fenicotteri inanellati nelle colonie di Andalusia, Catalogna, Italia settentrionale, Sardegna e Turchia.

Sono stati marcati a tutt’oggi 53.000 pulcini che hanno consentito di accumulare oltre 615.000 letture di anelli in tutti e 23 i Paesi del Mediterraneo e dell’Africa occidentale, a sud fino alla Guinea Bissau.

Le osservazioni dei fenicotteri inanellati ci permettono un dettagliato studio degli spostamenti, di vedere a che età gli individui cominciano a riprodursi, con quale frequenza si riproducono, e di misurare il successo riproduttivo e la fedeltà al sito. Alcuni individui sono stati avvistati più di 300 volte in 30 anni. I movimenti possono essere molto variabili: alcuni fenicotteri attraversano regolarmente il Mediterraneo, mentre altri sono praticamente sedentari. Quelli che partono dalla Camargue possono dirigersi verso SE (Italia, Tunisia) oppure volare verso SW lungo la Penisola Iberica per portarsi soprattutto in Marocco, Mauritania, Senegal.Alcuni stormi viaggiano verso est sino a Grecia, Turchia, Cipro, Egitto e Israele.

Sfortunatamente, non solo ci sono pochi osservatori lungo le coste meridionali del Mediterraneo, ma anche essi sono spesso sprovvisti delle risorse necessarie a disporre di adeguati strumenti ottici per la lettura degli anelli. Di conseguenza, i dati sono spesso scarsi su un ampio settore dell’area distributiva dei nostri fenicotteri.

Adottando uno o più fenicotteri inanellati, potrai aiutare il programma di ricerca e monitoraggio contribuendo a:

           •  acquistare strumenti ottici
           •  sviluppare maggiormente la network mediterranea dei rilevatori
           •  effettuare azioni di conservazione

Ogni volta che il ‘Tuo’ fenicottero ci verrà segnalato, verrai informato con un’e-mail. Potrai quindi su questo sito web verificare gli spostamenti del soggetto su una << o su una <<.

Dal 2005 è possibile adottare un fenicottero non solo francese, ma anche catalano o italiano.





* Per i cittadini francesi: la Stazione Biologica della TdV è un’organismo registrato senza scopo di lucro. Se abiti in Francia e adotti un fenicottero della Camargue, potrai dedurre il 66% del tuo contributo dai tuoi redditi, ove questo non ecceda il 20% dell’imponibile dichiarato. Riceverai una ricevuta all’inizio di ogni anno.

 • Generalità
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Inanellamento 2010, Camarga
Inanellamento 2011, Camarga
Inanellamento 2012, Camarga
Inanellamento 2013, Camarga
Inanellamento 2014, Aigues-Mortes
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 ©2006, Station Biologique de la Tour du Valat